E’ uscito il mio bambino difficile, per citare un chimico svizzero, il 21, 21 anni dopo il Chilometro Zero.
Che conteneva metalli della voce, infinitamente meno ricercati, levigati, inventati, multidimensionali, rispetto ai “Canti del Salmone”.
Sulle voci, i linguaggi originali (pensati, scritti, suonati), la musicalità, strade parallele che si incrociano e creano bordoni inediti (usando il già edito, come materiale di partenza).
Per acquistarlo, 12 più 2 euro, cliccate qui.
La versione digitale arriverà a settembre, come i rimandati a scuola, con due video (film) a presentarli.
Settimo album, sette brani, uno in fila all’altro, una trasformazione (vocale) continua.
Sette figli, uno in più della signora del Dixan.
Accattatelo.
