https://edisonboxrecords.bandcamp.com/track/romeo-venturelli
Un funk blueseggiante, con un campione che omaggia Fela Kuti, e una coda che si trasforma in un dialogo (voce e sax).
I Mambo Melon (Gabriele Grosso e Marco Bognanni) base ritmica e Antonio Marangolo a colorare la struttura.
L’italiano usato nel canto radicalizza il confronto tra significato e significante della parola (suonata).
Che ĆØ paragonabile ai binari di un treno: procedono, paralleli, il senso attribuito dal dizionario e l’immagine e i fonemi del vocabolo.
I due universi contengono una quantitĆ impressionante di informazioni, talvolta opposte. Il testo ĆØ volutamente ambiguo.
Nell’incipit non si pronuncia all’americana “Romeo”. Che altrimenti dovrebbe avere l’accento sulla prima o (e se fosse francese sull’ultima). E’ una crasi della frase “Romeo mio”: diventa “Ro’mio”.
Non ha importanza che sia “Avevi l’oro nelle mani” oppure “Avevi loro nelle mani”. “..La rosa vomitata..”, per chi non sa la storia di Venturelli, ĆØ una fotografia surreale; quelli che la conoscono sanno invece che si riferisce alla maglia (rosa).
Le liriche premiano l’ambiguitĆ , che dunque permette di liberare (meglio) la voce e l’ascolto della stessa.