LA GUARDIA DEL CORPO

LA GUARDIA DEL CORPO

Ciò che ci interessa di Elisa Spagone è la possibilità di poterci specchiare in un’altra persona.

Abbiamo sempre usato la voce e il corpo come appartenessero ad altri, Elisa – quando danza – fa lo stesso.

Non abbiamo mai avuto rispetto, in scena, per la nostra pelle e le nostre ossa (le corde vocali poi..); idem lei.

Incapace, ballando, di intrattenerti: è solo una questione di vita o di morte, di energie che si trasferiscono da Occidente verso Oriente e viceversa.

Performare (cantando o danzando) dovrebbe essere rischioso.

Anzi, una minaccia.